Dipinto olio su tela raffigurante il Naviglio di Milano, realizzato da Achille Cattaneo nei primi anni del XX Secolo

Ø 77 cm h 67 cm compresa cornice

Achille Cattaneo (1872-1931) è stato un pittore italiano, noto per le sue vedute urbane di Milano e Venezia, nonché per gli interni di chiese. E' nato a Limbiate nel 1872 e comincia a frequentare i corsi di disegno e architettura all'Accademia di Brera a Milano tra il 1888 e il 1896, dove è allievo di Emilio Gola. Si dedica principalmente alla pittura di vedute, in particolare di interni di chiese milanesi e veneziane, e di scorci dei Navigli ed espone per la prima volta alla Società delle Belle Arti di Milano nel 1900. Raggiunge la notorietà negli anni Venti: nel 1925 tiene una mostra personale alla Bottega di Poesia e si avvicina al movimento del Novecento Italiano, partecipando alla Prima Mostra del Novecento Italiano a Milano nel 1926. Muore a Milano nel 1931.

La sua pittura si caratterizza per una pennellata rapida e nervosa, che coglie la luce e l'atmosfera dei luoghi rappresentati. I suoi colori sono spesso vivaci e accesi, con una predilezione per i toni del giallo, del rosso e del blu. Le sue opere sono permeate da una vena poetica e nostalgica, che celebra la bellezza della città di Milano e del Veneto.

Achille Cattaneo è considerato uno dei più importanti pittori italiani della veduta urbana del primo Novecento. Le sue opere sono conservate in musei e collezioni private in Italia e all'estero. Ancora oggi, la sua pittura è apprezzata per la sua freschezza e immediatezza, e per la sua capacità di cogliere l'anima dei luoghi rappresentati.