Dipinto olio su tavola di ritratto di tre bambini, realizzato da Salvatore Balsamo nei primi anni del XX Secolo

Ø cm 22 h cm 30 compresa cornice

Salvatore Balsamo (Napoli, 21 luglio 1894 – Napoli, 15 giugno 1922) è stato un pittore italiano, attivo principalmente a Napoli. Nonostante la sua breve vita, Balsamo lasciò un segno nel panorama artistico napoletano del primo Novecento, distinguendosi per il suo stile vivace e la sua capacità di catturare la scena della vita popolare.

Nato a Napoli nel 1894, Balsamo si formò artisticamente sotto la guida di Vincenzo Irolli, un noto pittore napoletano specializzato in scene di genere. L'influenza di Irolli è evidente nelle prime opere di Balsamo, caratterizzate da un realismo pittoresco e da una particolare attenzione ai dettagli della vita quotidiana.
Le sue opere raffigurano scene di vita popolare napoletana, con personaggi colti in momenti di vita quotidiana, come mercati, strade affollate e scene familiari.
Utilizza una tavolozza di colori brillanti e luminosi, che contribuiscono a creare un'atmosfera gioiosa e solare.
La sua pennellata è sciolta e sicura, con un tocco leggero che conferisce vivacità alle sue opere.
Oltre all'influenza del suo maestro Irolli, si possono notare influenza della pittura impressionista e post-impressionista, soprattutto per quanto riguarda l'uso della luce e del colore.
La carriera di Balsamo fu purtroppo interrotta dalla sua morte prematura, avvenuta a soli 28 anni nel 1922. Nonostante la sua breve attività artistica, Balsamo realizzò un numero significativo di opere che testimoniano il suo talento e la sua originalità.