Vaso in vetro austriaco di Loetz iridescente, dalla forma con apertura a fiore e colori dal viola al coleottero, realizzato negli anni '40

Ø cm 18 h cm 11

La produzione del vetro Loetz iniziò con Johan Loetz (1778-1848) nel XVIII secolo attraverso l'acquisizione della vetreria di Klostermühle.

Nella seconda metà dell'Ottocento il nipote si occupò dell'ammodernamento della vetreria, introducendo, grazie all'assistenza dell'inventore Eduard Prochaska, nuove tecniche di lavorazione: nacquero così nuove lavorazioni con vetro ad imitazione di pietre semipreziose, venature e la decorazione Intarsio, che durante la lavorazione comprende bobine calde o pastiglie di vetro colorato.

Infine, alla fine dell'Ottocento, iniziò la realizzazione delle prime iridescenze di vetro con riflessi metallici, fino alla creazione di Phänomen in vetro con applicazioni e inserti di filamenti vitrei parzialmente metallizzati, simili al vetro Tiffany e al famoso vetro Papillon, in numerose varianti e accostamenti cromatici, caratterizzati da un decoro costituito da puntini o lastre iridescenti.

La nuova scoperta innesca la creazione di numerosi altri vetri iridescenti, ciascuno caratterizzato da una particolare lucentezza o sfumatura di colore.

Nella storia della vetreria sono numerose le collaborazioni con tecnici del vetro, artisti e designer, che danno forma a diversi modelli e lavorazioni cromatiche.

Sfortunatamente, la stragrande maggioranza dei prodotti Loetz non porta la firma. Alcuni pezzi destinati all'esportazione vengono normalmente firmati quando la firma è richiesta dal cliente.

Pezzo raro, in ottime condizioni.