Vaso in ceramica di Laveno con motivo fiorato dipinto a mano, realizzato negli anni '40

Ø cm 18 h cm 18

La ceramica di Laveno rappresenta una delle tradizioni ceramiche più importanti e longeve d'Italia, con una storia che affonda le radici nel XIX secolo. La storia della ceramica di Laveno inizia nel 1856 con la fondazione della Società Ceramica Italiana (SCI) a Laveno-Mombello, in provincia di Varese.
La posizione geografica, con la disponibilità di materie prime e la vicinanza al Lago Maggiore, ha favorito lo sviluppo di questa industria.
Nel corso degli anni, la SCI ha conosciuto periodi di grande sviluppo, distinguendosi per la qualità e l'innovazione delle sue produzioni.

La ceramica di Laveno ha spaziato in diverse tipologie di produzioni, dalle ceramiche d'uso comune agli oggetti d'arte.
La SCI ha collaborato con importanti artisti e designer, come Guido Andlovitz, Antonia Campi e Angelo Biancini, che hanno contribuito a definire lo stile della ceramica di Laveno.
Le produzioni si distinguono per la varietà di stili, che spaziano dal Liberty al Déco, dal design moderno alle produzioni più tradizionali.
La ceramica di Laveno è conosciuta per la produzione di servizi da tavola, oggetti decorativi, sculture e ceramiche artistiche.