Litografia raffigurante una marina veneziana realizzata da Virgilio Guidi negli anni '70

Ø 83 cm h 65 cm

Virgilio Guidi (Roma, 4 aprile 1891 – Venezia, 7 gennaio 1984) è stato un pittore, poeta e saggista italiano. È considerato uno dei più importanti pittori italiani del XX secolo.

Guidi è nato a Roma, in una famiglia di artisti. Suo padre era uno scultore e poeta e suo nonno era un architetto e decoratore. Guidi mostrò una precoce attitudine per l'arte e all'età di 13 anni iniziò a studiare pittura alla Scuola libera di pittura. Nel 1907 lasciò la scuola per diventare apprendista presso il restauratore e decoratore G. Capranesi.

I primi lavori di Guidi furono influenzati dal movimento della pittura metafisica ed espose i suoi dipinti alle mostre secessioniste di Roma. Negli anni '20 iniziò a sviluppare un proprio stile personale, caratterizzato da un realismo chiaro e preciso. Dipinse scene di vita quotidiana a Roma e Venezia, spesso con un senso di malinconia e alienazione.

Il dipinto più famoso di Guidi è Tram (1924), che raffigura un tram che attraversa una strada deserta di Roma. Il dipinto è una potente evocazione della modernità e dell'alienazione della città. Guidi dipinse anche numerosi ritratti, compresi quelli di intellettuali e artisti come Carlo Carrà, Giorgio de Chirico e Giuseppe Ungaretti.

Negli anni Trenta e Quaranta il lavoro di Guidi diventa sempre più astratto. Ha sperimentato diverse tecniche, tra cui la tempera, l'acquerello e l'affresco. Ha scritto anche poesie e saggi sull'arte.

Guidi continuò a dipingere fino alla sua morte avvenuta a Venezia nel 1984. È considerato uno dei pittori italiani più importanti del XX secolo. Il suo lavoro è caratterizzato dal realismo, dal senso di malinconia e alienazione e dall'esplorazione della condizione moderna.